L’ARTE ETRUSCAL’ARTE ETRUSCA

La Tomba dei Rilievi è appartenuta ad una famosa famiglia di Cerveteri.Nei loculi sono riprodotti dei letti con cuscini di pietra.Le pareti ornate di stucchi che riproducono vasellame e utensili di uso quotidiano.

Gli etruschi eccellevano nella lavorazione del bronzo e della terracotta policroma.Come l’Apollo di Veio ispirato ai kouroi greci faceva parte di un gruppo di statue che decoravano il tempio di Portanaccio a Veio.Tra i reperti del popolo etrusco, si distinguono soggetti particolari, uno di questi è senz’altro il bronzo che, a di questi è senz’altro il bronzo che, a causa del luogo in cui fu ritrovato è detto “Chimera di Arezzo”.Bellissima, finemente lavorata nel 360-380 a.c., la Chimera riassume la descrizione tramandata dai miti greci: corpo e testa di leone, coda di serpente e testa di capra sulla schiena.

La Tomba dei Leopardi, prende il nome dai due leopardi che si fronteggiano al centro e rappresentano la morte. La scena principale è quella di un banchetto, quindi rappresenta un momento della vita terrena sia un rito funebre.Il banchetto è allietato da un corteo di danzatori e suonatori.Nel disegno delle figure prevale la linea di contorno come nelle ceramiche greche.

Prof. C. Castrignano estratti e rif. prof.ssa E. Pulirenti